Navigare la sostenibilità del business nei territori per ridurre l’incertezza dei rischi
Si analizzerà l’impatto degli scenari economici e climatici sull’attuale congiuntura, sulla sostenibilità e sulle dinamiche imprenditoriali dei territori, per individuare le variabili che incidono sui risultati e definiscono le nuove traiettorie della pianificazione.
Il cambiamento imposto dal clima sarà affrontato come opportunità di resilienza e adattamento, capace di valorizzare gli asset e orientare lo sviluppo sostenibile nei territori.
Saranno presentate metodologie, casi e modelli per integrare dati gestionali, climatici, sociali, ambientali ed ESG nei processi di pianificazione e governo dei rischi.
Particolare attenzione sarà dedicata all’utilizzo dei flussi di ritorno delle segnalazioni di vigilanza come strumento di analisi e governo, per migliorare la qualità della pianificazione e la coerenza con gli scenari climatici e regolamentari in evoluzione.
Accrescere le conoscenze, gli strumenti e le buone pratiche che migliorano la capacità di interpretare lo scenario competitivo e l’incertezza della domanda del mercato nelle piazze bancate, valutando la sostenibilità della strategia distributiva e delle filiali. Implementare l’analisi dei fattori di “discontinuità” integrando nei processi di pianificazione, strategica e commerciale, elementi predittivi e geografici sulle marginalità e potenzialità per riposizionarsi sui rischi/opportunità nei territori e segmenti. Potenziare le capacità di adattamento con l’esplorazione delle opportunità di transizione tratte dagli ecosistemi dati-relazioni, comunicando e motivando i traguardi, traferendo le conoscenze di Direzione alle Filiali e Reti per definire obiettivi commerciali perseguibili e condivisi nelle azioni di sviluppo sulle diverse controparti. Sviluppare processi collaborativi per meglio pianificare e gestire gli affari e le risorse di Rete sul cambiamento. Spunti sui temi da approfondire nel prossimo G.d.L. sulle potenzialità e opportunità dei territori per l’aggiornamento preconsuntivo del 4° trimestre e del Budget Filiali.
Argomenti:
Uno sguardo all’attuale congiuntura economica e ai nuovi scenari di vigilanza europea. Analizzeremo:
-i nuovi indicatori RAF ed EBA nella pianificazione del rischio.
-obiettivi e monitoraggio delle performance “green”,
-integrazione della sostenibilità nei processi operativi e di controllo,
-nuovi modelli di budget filiali e strategie multicanale per la crescita sostenibile.
Attraverso il Progetto Benchmark Bilanci – group CoBaPo, presenteremo:
-i risultati del confronto tra banche territoriali,
-l’analisi delle performance commerciali e della marginalità,
-le metodologie di valutazione del portafoglio filiali e la definizione di indicatori condivisi.
Il cambiamento climatico come leva di resilienza e innovazione. Approfondiremo:
-l’analisi dei rischi fisici e climatici nei portafogli creditizi,
-la valorizzazione degli asset in ottica green,
-le opportunità di sviluppo e di posizionamento nella transizione energetica.
La bussola GeoRisk sarà protagonista della sessione dedicata ai dati territoriali. Uno strumento che consente di:
-integrare dati climatici, economici e sociali nei modelli di pianificazione,
-visualizzare rischi e opportunità su scala micro-territoriale,
-supportare decisioni di business e strategie ESG con informazioni sempre aggiornate.
Un confronto diretto con esperienze reali del sistema bancario.Saranno presentati:
-progetti di pianificazione e processi green,
-testimonianze su come la sostenibilità stia ridefinendo la gestione delle filiali e il rapporto con le imprese.
Questo corso di formazione sarà suddiviso in quattro sessioni, ciascuna della durata di 4 ore e mezza, dalle 9:00 alle 13:30 (con lunch in presenza). Le sessioni si terranno tra Maggio e i primi di Giugno.
Copyright © Master-i 2024. All Right Reserved. | Privacy Policy